Cari amici:
- Amministratori in rappresentanza dei comuni e delle Polizie Locali che hanno ospitato e reso possibile le corse dei Criterium ei Castelli Romani,
- Atleti e Gruppi sportivi che vi hanno partecipato
- Sponsor che ci hanno sostenuto.
Vi ringrazio per la partecipazione alla cerimonia di premiazione degli atleti e dei gruppi sportivi che si sono classificati nelle prime posizioni nelle tre corse previste dal Criterium dei Castelli Romani.
In questa occasione vorrei svolgere alcune sintetiche considerazioni sul podismo nel nostro territorio e nella Regione Lazio. Questa disciplina sportiva, al pari di tutte le altre attività, vive oggi le difficoltà dovute ai postumi della pandemia che hanno segnato profondamente l’organizzazione della vita sociale, i luoghi e le modalità della vita delle persone. Augurandomi che al più presto saranno raggiunti standard di vita normale, mi preme sottolineare che segnali positivi sono già in atto. Noi per la parte che ci compete e con gli strumenti limitati di cui disponiamo, cerchiamo di dare il nostro contributo nel campo dello sport e delle attività di difesa e promozione del territorio Castelli Romani, attività quest’ultima che vogliamo ampliare a partire dal 2023.
I segni della sofferenza del podismo nel nostro territorio, ma anche a livello nazionale, consistono nella diminuzione consistente di partecipanti alle corse che ogni domenica si svolgono. A fronte dei circa 5.000 atleti che prima della pandemia ogni domenica correvano nella nostra regione, oggi sono significativamente di meno. Questo dato riguarda sia i grandi eventi che quelli medi e piccoli.
Da segnalare che la pandemia ha falcidiato tutti i gruppi sportivi con maggiore incidenza su quelli medi e piccoli. Quest’ultimi rappresentano la vera ossatura della pratica sportiva diffusa che coinvolge persone di tutte le età e di ogni categoria sociale.
Inoltre, molti sono gli atleti, di tutti i livelli, che non hanno rinnovato il tesseramento alla Federazione di atletica leggera.
Prima di toccare altri punti, vorrei richiamare ricordare come il podismo diffuso svolga anche una funzione sanitaria preventiva e di recupero della salute post patologia, oltre che alla promozione del turismo sportivo. Significativa è la nostra sperimentazione in collaborazione con il NOC, inserita nel programma “Obiettivo Salute” che prevede la prescrizione medico-sportiva come cura e riabilitazione.
A fonte della situazione sinteticamente descritta e per un nuovo rilancio del podismo occorrerebbe
a) una capacità, tuttora completamente assente, di governo della FIDAL
b) nuove e concrete sensibilità da parte delle istituzioni, che ci devono aiutare nella realizzazione di eventi ritenuti utili per la collettività, rimuovendo complicazioni burocratiche ed anche concedendoci modesti contributi finanziari.
Il governo non può consistere nella fissazione di una serie di norme regolamentari (lacci e laccioli si direbbe in altre sedi) che rendono sempre più complicato la realizzazione di eventi podistici sul territorio. Governo, non autocrazia, significa capacità di coinvolgere e fare partecipi i gruppi sportivi nella fissazione del calendario annuale delle corse regionali e provinciali e non unicamente nella fase di elezione degli organismi regionali (Presidente, ecc.).
Per concludere vorrei informarvi che terremo la nostra assemblea programmatica annuale, per la definizione del programma per il 2023, dopo la seconda metà di dicembre.
In preparazione della quale abbiamo messo in calendario due importanti incontri:
a) con alcuni gruppi sportivi dei Castelli Romani per verificare la possibilità di stabilire con essi un rapporto di fattiva collaborazione al fine della realizzazione di eventi decisi autonomamente da ogni gruppo ma inseriti in un circuito dei Castelli Romani;
b) con gli assessori allo sport dei comuni coinvolti nel circuito per decidere la programmazione degli eventi del Circuito, con particolare riferimento all’evento finale, la loro sostenibilità ambientale e il sostegno strumentale-finanziario.
Con l’auspicio di incontrarci personalmente il più presto possibile, vi saluto e ringrazio per la partecipazione.
Vincenzo